Finale Ligure. La Parrocchia San Lorenzo Martire della frazione Varigotti celebra la sua festa patronale. Il programma inizierà giovedì 1 agosto con la recita del rosario alle ore 18, la messa alle 18:30 e la novena a seguire. Sabato 3 agosto alle 21:15 presso la chiesa medievale si terrà il concerto di viola suonata dal maestro Claudio Gilio “La Bibbia della musica”, a lume di candela e preceduto dalla visita guidata all’edificio, con ritrovo alle 20:30 in piazza dei Pescatori. La chiesa medievale è raggiungibile solo a piedi e si consiglia di portare con sé una torcia e indossare scarpe comode.

I festeggiamenti continueranno giovedì 8 agosto alle ore 21 presso la chiesa parrocchiale con l’iniziativa “Far il volto al campanile”, in cui saranno presentate le fasi del virtuoso restauro che ha interessato la torre campanaria. Il titolo è una frase riportata in un documento storico di inizio ‘700, conservato presso l’Archivio Storico della Diocesi di Savona-Noli e in cui veniva comunicato di rinfrescare le facciate del campanile, metaforicamente chiamate “volti”. La serata si concluderà con un’elevazione musicale eseguita da alcuni giovani finalesi al violino, al flauto traverso e alla chitarra.

Venerdì 9 agosto, giorno della vigilia, alle ore 20:30 da piazza dei Pescatori alla chiesa medievale avrà luogo la processione con la reliquia di san Lorenzo. Al termine sarà celebrata la tradizionale messa a lume di candela. Sabato 10 agosto alle 18 si terrà il rosario e alle 18:30 in parrocchia il vescovo Calogero Marino presiederà la liturgia solenne. Alle 20:30 verrà cantato il vespro, seguito dalla processione, ripristinata dopo quasi vent’anni di assenza e animata dalla Società Filarmonica di Finalborgo. Il corteo sacro attraverserà la frazione secondo l’itinerario tradizionale. Poco prima del rientro in chiesa, sul piazzale antistante verrà benedetto il mare. Seguirà la benedizione eucaristica. La serata si concluderà con lo spettacolo pirotecnico e le altre iniziative organizzate dalle associazioni e dal Comune.

Quest’anno la festa è scandita da una maggiore solennità, in quanto ricorre il quattrocentesimo anniversario di costruzione della chiesa parrocchiale, avvenuta nel 1624. L’importante traguardo storico ricade nel pieno dei lavori di restauro iniziati a febbraio e resi possibili anche grazie al contributo dell’8xmille alla Chiesa cattolica. Il primo lotto ha coinvolto interamente il campanile, dove a sorpresa sono rinvenuti intatti alcuni affreschi decorativi sulle facciate, risalenti al periodo di costruzione della parrocchiale e rimasti nascosti per almeno un secolo e mezzo.

In accodo con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Imperia e Savona gli affreschi sono stati risanati interamente, donando al campanile lo stesso “volto” che presentava quattrocento anni fa. Conclusi i lavori sul campanile, si passerà al rifacimento totale del tetto della chiesa, ormai consumato dal tempo e non più in grado di proteggere gli interni dalla pioggia. Nello stesso momento verranno restaurati tutti i prospetti della chiesa, con grande attenzione alla facciata fronte mare.