La Pasqua è momento centrale della vita cristiana e dell’anno liturgico ma rappresenta anche la “festa patronale” della confraternita del Cristo Risorto, che ha sede nell’oratorio di via Aonzo – largo Varaldo.

Come lo scorso anno, alle celebrazioni saranno presenti ben due vescovi: l’attuale pastore della nostra diocesi Calogero Marino e il suo predecessore Vittorio Lupi. Dopo aver partecipato alla veglia pasquale in Cattedrale, intorno alle 23.30 i confratelli accompagneranno monsignor Marino in oratorio per la suggestiva cerimonia della discesa della celebre e venerata statua. Il vescovo guiderà la preghiera successiva.

La mattina dopo, alle 9, partirà la processione con la statua del Risorto per le vie del centro cittadino: via Paleocapa, poi via Gramsci, via Giuria, piazza Giulio II, via Niella. piazza Mameli, via Paleocapa. Come di consueto in piazza Mameli vi sarà la sosta con i rintocchi della campana per ricordare i caduti in tutti i conflitti.

Alla processione, accompagnata dalle note della banda Sant’Ambrogio di Legino, parteciperanno monsignor Vittorio Lupi, il parroco don Silvio Delbuono e il celebrante domenicale delle confraternite savonesi don Giovanni Busoni. Al rientro in oratorio, intorno alle 10, la Messa presieduta dal vescovo emerito e concelebrata dai due sacerdoti.

La statua del Cristo Risorto sarà in oratorio a disposizione per l’omaggio dei fedeli fino alla domenica dell’Ascensione, il 2 giugno, quando al termine della Messa tornerà nella nicchia sopra l’altare maggiore.