“Siamo grati a papa Francesco per aver chiamato quattro confratelli, figli delle Chiese in Italia, ad aiutarlo nel servizio alla Chiesa universale per il bene dell’umanità. Questo dono è un ulteriore segno di comunione e incoraggia le nostre comunità ad una missionarietà senza confini”. Così il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, accoglie con gioia l’annuncio del pontefice di tenere un concistoro il prossimo 8 dicembre per la creazione di ventuno nuovi cardinali, al termine della preghiera dell’Angelus di ieri, domenica 6 ottobre.
Di questi quattro sono italiani: il nunzio apostolico Angelo Acerbi l’arcivescovo di Torino monsignor Roberto Repole, Baldassare Reina, vescovo ausiliare di Roma e vicario generale per la Diocesi di Roma, padre Fabio Baggio (C.S.), sottosegretario alla Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale della Curia romana.
“Affidiamo al Signore i nuovi cardinali e li accompagniamo con la preghiera, augurando a ciascuno di rispondere a questa chiamata con umiltà, misericordia e capacità di profezia e andando incontro alle donne e agli uomini del nostro tempo nello stile della prossimità – aggiunge Zuppi – A tutti rinnoviamo l’amicizia e l’affetto dell’episcopato italiano”.