Savona. Venerdì 10 novembre alle ore 10:30 nella Sala Rossa del Municipio, in piazza Sisto IV, la Caritas della Diocesi di Savona-Noli presenterà la “Mappa dell’Accoglienza e della Cura”, parte del progetto “Mappe di una città in-divenire”, a cura di Nausicaa Pezzoni e realizzato grazie al contributo dell’8xmille. Si tratta di uno strumento elaborato grazie al contributo di diversi operatori sociali e che identifica sul territorio cittadino i servizi utili per chi è appena arrivato o si trova in una situazione di precarietà.

Sulla mappa vengono localizzati anche alcuni riferimenti per orientarsi per chiunque abiti in città. La mappa vuole essere strumento fruibile direttamente dai cittadini in difficoltà ma anche per gli operatori sociali e soprattutto il singolo individuo per orientare all’accesso ai servizi di primo livello.

L’iniziativa rientra tra gli eventi dal titolo “Connessi, Custodi, Fratelli. 50 anni di Caritas per abitare il futuro”, ideati per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’organismo pastorale, fondato nel 1973 per volontà di monsignor Giovanni Battista Parodi come conseguenza dell’istituzione della Caritas Italiana nel ’71 da parte di papa Paolo VI.

Inoltre sarà l’occasione per partecipare al finissage della mostra “I migranti mappano l’Europa”, che dal 6 ottobre espone sulla piazza e nell’atrio d’ingresso del Municipio le mappe di alcune città disegnate dai migranti: Milano, Bologna, Rovereto, Napoli, Parigi e Savona raccontate attraverso il gesto di autrici e autori di ogni provenienza geografica e culturale. Il progetto propone di spostare il punto di vista sulle città europee, guardandole dalla prospettiva di chi stia cercando di abitarle.

É di accoglienza perché invita migranti e senza dimora a rappresentare la propria relazione con la città e intende aprire un dialogo tra i nuovi abitanti e il territorio d’approdo. Al tempo stesso suggerisce all’Europa nuovi modi di rappresentarsi, come spunto per provare a costruire, grazie ad uno sguardo esterno al proprio sistema d’osservazione, la mappa e il progetto di un continente che si rinnova.

L’esposizione delle mappe è l’esito pubblico di un percorso più ampio, condotto da Nausicaa Pezzoni, architetto e docente di Urban Planning al Politecnico di Milano, in collaborazione con la Caritas e la Fondazione ComunitàServizi e con il patrocinio del Comune. Intitolato “Mappe di una città in-divenire”, si è rivolto a migranti e a senza dimora, persone che per ragioni diverse si trovino in una condizione di disorientamento rispetto al territorio abitato, perché appena giunte o abituate a frequentare un numero ridotto di luoghi legati a funzioni specifiche del proprio vivere quotidiano.

Attraverso un percorso di conoscenza e rappresentazione della città, articolato in tre diversi laboratori, i partecipanti sono stati guidati nell’individuazione di spazi, percorsi e attività che potessero ampliare e arricchire la geografia di riferimento di ciascuno. Il progetto ha interessato anche gli operatori dei servizi e l’amministrazione comunale, che sono stati coinvolti nella costruzione della “Mappa dell’Accoglienza e della Cura”. Per informazioni è possibile contattare la stessa Pezzoni via e-mail a nausica.pezzoni@gmail.com.