A Vado Ligure non solo festa patronale e non solo i tradizionali fuochi d’artificio del 23 sera, notte della vigilia. Quest’anno “tripla” ricorrenza per la parrocchia San Giovanni Battista.

“Festeggiamo come sempre il santo patrono il 24 giugno e contemporaneamente ricordiamo il 70° anniversario della ricostruzione della chiesa avvenuta il 25 giugno 1948: l’edificio era stato quasi completamente distrutto da un bombardamento il 26 luglio 1944 – ricorda il parroco don Giulio Grosso – crollata la volta, andarono perduti affreschi, quadri, arredi, panche, l’antico pulpito, il coro, l’organo e molto altro”.

Anniversari importanti – 100° della nascita e 40° dalla scomparsa – anche per il maestro don Renzo Tassinari. “Facciamo memoria del sacerdote e musicista, nato l’8 maggio 1918 a Valleggia e deceduto nella casa canonica di Vado Ligure il 4 giugno 1978 – riprende don Grosso – la popolazione di Vado e Porto Vado, di cui don Tassinari è stato il primo parroco, lo ricorda con affetto e riconoscenza avendone goduto l’amicizia e le doti”.

Le celebrazioni per il santo patrono prevedono sabato 23 giugno alle 18 la Messa della vigilia e alle 20.45 concerto in parrocchia ancora in onore di don Tassinari con il maestro Paolo Venturino all’organo Mascioni.

Domenica 24 giugno Messe alle 9 e alle 11, quest’ultima celebrata dal vescovo Calogero Marino e con i canti della Cappella Musicale “Bartolomeo Della Rovere” della Cattedrale di Savona.

Nel primo pomeriggio nel giardino della Villa dei Fiori in via XI febbraio festoso incontro per i bambini e i genitori, organizzato dai ragazzi dell’oratorio parrocchiale.

Alle 18 Messa celebrata dal vescovo emerito Vittorio Lupi a cui seguirà la processione con la statua lignea di san Giovanni Battista, attribuita al Maragliano, con la partecipazione delle confraternite limitrofe e della Banda Sant’Ambrogio di Legino.