Savona. A Giacomo Ghedini e David Morselli, responsabili nazionali dell’Amicizia Ebraico – Cristiana Giovani, saranno affidate le meditazioni in occasione della 33esima Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del Dialogo tra Cattolici ed Ebrei, che si terrà lunedì 17 gennaio alle ore 17 nella Sala Cappa del Centro Diocesano Pastorale “Città dei Papi”. Quest’anno la Giornata sarà ispirata al versetto 29, 10 del profeta Geremia “Realizzerò la mia buona promessa”.
Con essi dialogheranno il rappresentante della comunità ebraica Amnon Cohen, il rabbino capo genovese Giuseppe Momigliano, il vescovo Calogero Marino e Natascia De Rosso, nuova delegata diocesana dell’Ufficio Ecumenismo e Dialogo Interreligioso, al posto del dimissionario don Giovanni Lupino, e responsabile della Comunità di Sant’Egidio. “Negli ultimi anni i temi del dialogo sono stati dedicati alle ‘Dieci parole’ e alle Meghilloth – si legge nel messaggio della Commissione Episcopale per l’Ecumenismo e il Dialogo – Ora alla luce della pandemia e delle sue conseguenze desideriamo intraprendere un cammino sulla ‘Profezia’”.
“Proponiamo la lettura di un passo del profeta Geremia che ci pare particolarmente in sintonia con il tempo complesso che stiamo attraversando, la ‘La lettera agli esiliati’, in cui il profeta reinterpreta l’esilio vissuto dal popolo, quasi si trattasse di un ‘nuovo esodo’ – continua il messaggio – Israele si trova in mezzo ai pagani, ben distante dalla terra della promessa senza il tempio, eppure proprio in quella situazione drammatica ritrova il senso autentico della propria vocazione. Moltiplicarsi in quella terra, mettere radici, favorire la pace e la prosperità di tutti, ripartire dalle cose fondamentali e semplici della vita (lavoro, relazioni, casa, famiglia, etc.): ecco la chiamata che Dio affida ai suoi”.