
La messa nella Cattedrale Nostra Signora Assunta in memoria di papa Giulio II
Ieri notte all’Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì, dov’era ricoverato, è mancato il diacono permanente Elvio Lavagna (nella foto il secondo da destra). Aveva settant’anni, essendo nato il 16 gennaio 1952 a Savona. Aveva lavorato come bancario della Carisa ed era stato ordinato nel 1998 insieme al collega Maurizio Vivalda. Il suo percorso ecclesiale e vocazionale era maturato nel mondo delle confraternite: apparteneva infatti al sodalizio San Giovanni De Matha e San Ludovico in Chiavella.
È stato fra i promotori della nascita del Priorato Diocesano delle Confraternite, ricoprendo anche il ruolo di rappresentante di zona per i sodalizi di Savona periferia, membro del Priorato ligure e fra coloro che mossero i primi passi confraternali a livello nazionale che anni dopo portarono alla nascita della Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia.
Prima di trasferirsi in Piemonte aveva prestato servizio diaconale a Vado Ligure nelle parrocchie Sant’Ermete e San Maurizio in Segno, continuando poi il suo ministero nella diocesi di Mondovì. “Lo raccomandiamo con le nostre preghiere alla misericordia del Padre tramite l’intercessione di Nostra Signora di Misericordia”, dichiara il Priorato Diocesano delle Confraternite.
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