Nelle prossime settimane inizieranno i progetti di alternanza scuola-lavoro presso la Curia della Diocesi di Savona-Noli riservate agli studenti del triennio degli istituti superiori. Tra le possibilità la Segreteria del Sinodo, il servizio nell’Archivio Storico, la scuola di alfabetizzazione per cittadini non italiani, le attività con bambini in affido, doposcuola e corsi di lingue, il servizio presso l’Emporio solidale della Caritas, la partecipazione allo studio e alle ricerche per la conservazione dei beni artistici e l’affiancamento ai volontari impegnati nell’accompagnamento di turisti e studenti nel Complesso Museale della Cattedrale.
I percorsi formativi che la Diocesi offre alle scuole per il raggiungimento di competenze trasversali e l’orientamento (P.C.T.O.) fanno riferimento al protocollo d’intesa del 17 aprile 2017 tra l’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria e la Conferenza Episcopale Ligure sull’alternanza scuola-lavoro.
Come nei precedenti anni scolastici, in collaborazione con il Centro J.E.S. di Genova l’Ufficio Pastorale Scolastica propone agli studenti del quarto e quinto anno degli istituti superiori un percorso gratuito di orientamento allo scopo di offrire un’occasione di confronto sulla conoscenza di se stessi e sulle proprie qualità, attitudini e aspirazioni. Al termine i ragazzi avranno acquisito strumenti per la scelta del “dopo maturità” e altre scelte di vita.
Il percorso sarà condotto dalla psicologa e insegnante Paola Brun e dal counselor e docente universitario Renato Procopio e consisterà in quattro incontri di gruppo in presenza, della durata di due ore circa, in orario pomeridiano e presso il campus di Savona. I lavori saranno collegati l’uno all’altro e affronteranno in maniera esperienziale i vari aspetti della scelta individuale, ossia non vi sarà alcuna spiegazione o lezione di teoria.
Il gruppo sarà composto da dieci membri al massimo per consentire l’interazione tra di essi e con i conduttori. In caso di adesione più numerosa si prevede di formare più gruppi con inizio differito nel tempo. Per questa ragione agli studenti è chiesto di accettare l’invito con responsabilità e soltanto se saranno sicuri di prendere parte agli incontri con motivazione, onde evitare di sottrarre posti ad altri ragazzi o altre ragazze.
Ai partecipanti sarà chiesto un brevissimo contatto preliminare in via telematica per fornire le informazioni organizzative. Entro il 25 novembre occorre conoscere il numero degli studenti partecipanti per organizzare i gruppi di lavoro. Per le adesioni è indispensabile inviare un’e-mail all’Ufficio Pastorale Scolastica indicando nominativo dell’istituto, numero di allievi iscritti suddivisi per classe di appartenenza, nominativo personale, numero telefonico e indirizzo di posta elettronica del docente referente del progetto.