Savona. Sabato 9 e giovedì 14 dicembre alle ore 21 nella Mensa di Fraternità, in via Edmondo De Amicis 2, nel quartiere Oltreletimbro, andrà in scena in replica lo spettacolo “Banlieue de Lune – Studio/Azione intorno all’Abitare” che il progetto di teatro sociale e di comunità “Open Theater Savona” di Teatro21 propone per dar voce al lavoro di ricerca sul tema “Abitare Nuovi Orizzonti”, argomento centrale del laboratorio teatrale il cui studio è iniziato nel 2023 e continuerà lungo tutto il 2024.

“Cosa significa ‘Abitare’?” è la domanda centrale di questo percorso: imparare ad abitare come possibilità di costruire luoghi e abitarli come casa, nei centri come nelle periferie, di una città così come dell’esperienza di ognuno. “Affrontiamo insieme la possibilità di evadere quale motore del vivere nel mondo, perché non riuscire a stare in un luogo non può essere considerata un’anomalia sociale ed è l’essenza di un luogo che non può essere prestabilito o precostituito”, dice l’associazione.

“Senza una casa diventa impossibile costruire un habitat personale e la nostra identità sfuma in sobborghi silenziosi che, guardando il centro città, non trovano ponti per poter congiungersi ad esso – aggiunge – Avere una casa, abitare, è possibilità di essere, possibilità che quei sobborghi trasformino la fredda luce in un giaciglio caldo, diventando essi stessi collettività che sappia accogliere e creare senso di appartenenza”.

“‘Dentro gli occhi un pugnale d’argento’, scriveva Garcia Lorca, ricordandoci come la luce riflessa della Luna non sia solo il romantico momento del bacio di due innamorati ma anche il faro puntato su un’orizzonte, in cui si trovano periferie personali e collettive che non sempre si riesce ad ‘Abitare’ – conclude – Disabitare, cessare d’abitare un luogo (a volte distruggendolo), indipendentemente esso sia esterno o dentro a noi stessi, pone il grande interrogativo ‘Cosa rimane?'”.

Lo spettacolo fa parte delle iniziative promosse dalla Caritas della Diocesi di Savona-Noli per celebrare il suo cinquantesimo anniversario di fondazione. È gradita la prenotazione tramite messaggio al numero 3485709683. L’ingresso sarà ad offerta libera a sostegno del progetto.