Il progetto “Life” del MOIGE Movimento Italiano Genitori, finanziato dal Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio del Ministri, vuole sensibilizzare i genitori, gli insegnanti e soprattutto i ragazzi tra gli 11 e i 19 anni riguardo questo tema, analizzando tutte le criticità che tale questione comporta e facendo riflettere i partecipanti, e non solo, sugli effetti delle sostanze stupefacenti sulla salute fisica e psichica.
Secondo i dati della relazione al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia nel 2024 (dati 2023) sono quasi 960mila i giovani tra i 15 e i 19 anni ad aver riferito di aver utilizzato almeno una volta nel corso della propria vita una sostanza illegale tra cannabis, cocaina, stimolanti, allucinogeni e oppiacei. È di grande importanza partire tempestivamente con iniziative informative già in età preadolescenziale, poiché gli interventi dopo i 14 – 15 anni risultano molto spesso tardivi.
Il progetto “Life” avrà una durata biennale e coinvolgerà circa 100 scuole del territorio nazionale con attività mirate. L’obiettivo principale sarà educare i giovani sul fenomeno della dipendenza da alcol e droghe incrementando la loro consapevolezza. Anche i docenti saranno formati con corsi online accessibili tramite una piattaforma interattiva pensata proprio dal Movimento Italiano Genitori e che avrà anche una funzione di archivio.
Tutto il materiale prodotto potrà essere inserito in rete e consultato on demand, garantendo un processo di long life learning. A supporto il MOIGE metterà a completa disposizione il suo team di psicologi e pedagogisti per creare un kit didattico multimediale valido ed efficace. Secondo le stime l’iniziativa avrà circa 25mila studenti beneficiari, con spazi di confronto tra ragazzi e psicologi, almeno 40 seminari tenuti da esperti e 100 docenti formati (uno per ogni istituto partecipante). Il progetto sarà completato da uno sportello di assistenza e supporto psicologico per accogliere e ascoltare gli studenti coinvolti.