Savona. In questo mese di luglio i Carmelitani Scalzi commemorano la Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, uno dei titoli sotto cui viene invocata Maria, madre di Gesù. Nell’esortazione apostolica “Marialis cultus” (“Il culto mariano”) del 1974 papa Paolo VI annovera la sua memoria liturgica tra le feste “celebrate da particolari famiglie religiose ma che oggi per la diffusione raggiunta possono dirsi veramente ecclesiali”.

Fino al 14 luglio si terrà la novena liturgica: nei giorni feriali alle ore 21, sabato 13 luglio alle 18, domenica alle 18:30. Lunedì 15 luglio alle 17:30 si reciteranno i primi vespri solenni e alle 18 sarà officiata la santa messa prefestiva. Martedì 16 luglio ci saranno alle 8:15 l’Ufficio delle Letture e le lodi, alle 9 la messa, alle 17:30 i vespri solenni, alle 18 e alle 21 le messe, quest’ultima solenne e seguita dalla consueta processione per le vie limitrofe alla Chiesa carmelitana San Pietro Apostolo, nel centro storico, e dalla benedizione conclusiva.

“La fede di Maria, madre e regina del Carmelo, è il prototipo di fede viva, in cammino, aperta alla grazia, perché intimamente in relazione con il Cristo suo figlio – scrive il priore e parroco padre Enrico Redaelli nel bollettino parrocchiale Camminiamo Insieme – Lasciamoci condurre da Lei in questa novena in preparazione alla solennità del Carmelo e rinnoviamo il nostro ‘Sì!’ fiducioso a Dio”.

“Alla Madonna del Carmine affidiamo la famiglia carmelitana, tutte le famiglie della parrocchia, gli ammalati, coloro che si affidano alla nostra preghiera e coloro che, per un motivo o l’altro, si sono allontanati dalla fede e dalla pratica religiosa – aggiunge – Le affidiamo anche il tempo estivo che ci resta davanti, con la possibilità di un periodo di riposo, spero, per tutti!”.