Savona, sabato il film “Alla luce del sole” su don Giuseppe Puglisi

Don Giuseppe Puglisi (Luca Zingaretti) in una scena del film

Savona. Si conclude il cineforum organizzato dalla Parrocchia San Giuseppe nell’ambito del progetto “Sacerdoti tra schermo e realtà” della Conferenza Episcopale Italiana, finalizzato a promuovere l’8xmille e il sostentamento del clero. Sabato 24 maggio alle ore 21 nella sala multimediale parrocchiale sarà proiettato il film “Alla luce del sole” del 2005, diretto da Roberto Faenza.

La pellicola è incentrata sulle vicende di don Giuseppe Puglisi, detto Pino, educatore e insegnante ucciso il 15 settembre 1993 nel quartiere Brancaccio di Palermo da Cosa Nostra nel giorno del suo 56esimo compleanno a causa del suo impegno evangelico e sociale, in particolare nella lotta alla mafia. È ispirata alla biografia scritta da Francesco Deliziosi, parrocchiano di don Pino, “Don Puglisi. Vita del prete palermitano ucciso dalla mafia”.

Il titolo del film si riferisce all’appello che don Puglisi rivolgeva ai mafiosi durante le omelie, ossia di agire alla luce del sole. Fu proprio Deliziosi a consigliare Luca Zingaretti al regista per il ruolo del sacerdote. Il lungometraggio è valso il Premio David Giovani allo stesso Faenza e una candidatura ai Nastri d’Argento come Migliore Attore Protagonista a Zingaretti.

Il 25 maggio 2013 sul prato del Foro Italico di Palermo, davanti ad una folla di circa 100mila fedeli, il presbitero fu proclamato beato durante la celebrazione presieduta dal cardinale Paolo Romeo, arcivescovo del capoluogo siciliano. Don Puglisi è la prima vittima di mafia riconosciuta come martire dalla Chiesa cattolica.

Il 26 agosto 2015 il presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella gli conferì la Medaglia d’oro al Valor Civile alla memoria “Per l’impegno di educatore delle coscienze, in particolare delle giovani generazioni, nell’affermare la profonda coerenza tra i valori evangelici e quelli civili di legalità e giustizia, in un percorso di testimonianza per la dignità e la promozione dell’uomo. Sacrificava la propria vita senza piegarsi alle pressioni della criminalità organizzata. Mirabile esempio di straordinaria dedizione al servizio della Chiesa e della società civile, spinta fino all’estremo sacrificio”.

TAG: [avs_posts_tag]

condividi su