Cogoleto. Accanto agli interventi di sostegno alle persone e famiglie in difficoltà la Caritas parrocchiale propone un percorso di riflessione e approfondimento per aiutare la cittadinanza a conoscere “alcuni complessi intrecci del mondo attuale” che toccano la vita personale e sociale. Gli argomenti scelti, apparentemente molto differenziati, sono strettamente collegati sotto il tema generale “Tutto è connesso: quando il grande è dentro al piccolo e il lontano ce l’hai a fianco”.
“Siamo di fronte ad eventi a livello locale o internazionale profondamente interconnessi – afferma la Caritas – Di contro abbiamo dinanzi un’informazione frammentata e che circoscrive i problemi per semplificarli e così disperderli nell’indefinito e ritenerli inesistenti”. Gli incontri sono il tentativo di una lettura dei fatti che resti saldamente legata a profonde radici evangeliche, in particolare all’enciclica “Laudato sì” di papa Francesco.
Gli esperti si sono coordinati tra loro per creare collegamenti e rimandi tra le problematiche e su loro proposta si incontreranno tutti insieme per una sintesi finale che metta a confronto le tematiche dell’intero percorso formativo. Gli incontri avranno luogo sempre di venerdì alle ore 21 nella Sala Consiliare del Municipio. Il primo sarà il 15 marzo sul tema “Per una ecologia integrale: urgenza di un cambiamento culturale” con Lorenzo Gallus.
Seguiranno “Acqua, terra, guerre: uomini e culture in movimento – Mappe per leggere un mondo sempre più integrato e diviso” con Mauro Spotorno il 5 aprile e “La sparizione dei giovani? Invecchiamento della popolazione, denatalità, mutamento antropologico e rivoluzione tecnologica, le nuove separatezze tra le generazioni” con Luca Borzani il 19 aprile. Sarà poi la volta di Luca Raffini in “Connessi ma non comunicanti – Perché non siamo più capaci di comunicare e l’informazione è in crisi” il 10 maggio. Il confronto tra i relatori si terrà il 24 maggio sull’argomento “Guardare il mondo con un ‘occhio globale'”.
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